Tecnica diagnostica - MOC
La Mineralometria Ossea Computerizzata - MOC - è una tecnica di investigazione medica diagnostica che indaga lo stato di mineralizzazione delle ossa. In sostanza, la MOC misura la densità della massa ossea, rivelando la degenerazione della struttura. La Mineralometria Ossea Computerizzata a raggi X - a basso dosaggio - è utilizzata in particolare nella prevenzione, diagnosi e monitoraggio dell'evoluzione dell'osteoporosi.
La MOC può tuttavia essere anche prescritta agli sportivi sottoposti ad eventuali infortuni da stress dalla causa non individuabile e/o nel caso in cui si sospetti una rarefazione dell'osso (anche nelle donne giovani con amenorrea o anoressia nervosa), una calcificazione anomala, una scoliosi dorso-lombare marcata, un'artrosi degenerativa della colonna o una frattura spontanea di una vertebra.
I raggi X che attraversano i tessuti, assorbiti in misura proporzionale alla densità dei componenti. La MOC permette di calcolare la densità di questi tessuti, distinguendo tra quelli molli e tessuto osseo.
La MOC misura il "valore" minerale dello scheletro, prevalentemente costituito da cristalli di idrossiapatite di calcio nella considerazione progressiva di quelle variazioni della densità minerale ossea.
La MOC non è invasiva! Non ci sono rischi di radiazione per il paziente. 10 MOC corrispondono alla normale esposizione giornaliera alla radiazione di fondo.
In quali condizioni cliniche è indicato l'esame della MOC?
Carenza estrogenica:
- menopausa precoce (prima dei 45 anni)
- amenorrea secondaria prolungata per oltre un anno
- ipogonadismo primario
Terapie con cortisonici sistemici
Anamnesi familiare materna positiva per:
- frattura di femore
- fratture Colles o vertebrali prima dei 75 anni:
Magrezza
Fratture da fragilità
Donne oltre i 65 anni
Esami densitometrici
MOC della colonna
In pazienti di età giovane la MOC della colonna è indicata in particolare se in menopausa da poco tempo, oltre che in relazione alla terapia dell'osteoporosi.
MOC del femore
Indicata nei pazienti anziani con età superiore a 65 anni, in cui frequentemente si siano verificate calcificazioni dell'aorta addominale, marcata osteoartrosi del rachide, marcata scoliosi dorsolombare, fratture somatiche del tratto lombare.
