Dolore alle spalla e limitazione dei movimenti ? Scopri quali terapie adottare
Se hai un dolore alla spalla che ti impedisce di alzare le braccia, limita le tue attività quotidiane, ti ha fatto rinunciare allo sport e rende difficoltoso anche portare una confezione d’acqua, allora è giunto il momento di rivolgerti ad un centro specializzato per risolvere in maniera definitiva il tuo problema.
Il dolore alla spalla, dopo la lombalgia, è tra le patologie più frequenti, spesso ha un’origine infiammatoria ma può insorgere anche dopo un trauma.
Il dolore alla spalla, è una patologia altamente invalidante che spinge a recarsi in centri specializzati, come lo STUDIO MEDICO SPECIALISTICO COLOMBO, per sottoporsi ad una visita ortopedica o fisiatrica e successive cure fisioterapiche.
Il paziente che ha dolore alla spalla, giunge spesso al nostro centro ormai stremato dal dolore, magari dopo alcuni mesi dall'esordio del problema e dopo aver fatto largo uso di farmaci antinfiammatori ed antidolorifici, senza aver ottenuto alcun risultato.
Cerchiamo di spiegare in poche e semplici parole come mai il dolore colpisce la spalla, quali sono i sintomi e le cause ma soprattutto cosa fare per curarlo.
1-Perché il dolore colpisce proprio la spalla?
La risposta va ricercata principalmente nella nostra anatomia.
La spalla è un’articolazione molto complessa formata da diverse strutture anatomiche: ossa, muscoli ed un sistema capsulo-legamentoso che hanno il compito di mantenere l’arto sospeso ed unito al tronco in perfetto equilibrio.
Il lavoro, lo sport, i movimenti ripetuti nel tempo e le cattive posture vanno a sollecitare e sovraccaricare eccessivamente la spalla nell’arco della giornata, con conseguente stress delle strutture capsulari, tendinee e legamentose, provocando dolore alla spalla.
2- Quali sono i sintomi del dolore alla spalla?
Il dolore alla spalla si manifesta con 3 sintomi particolari:
- dolore notturno
- limitazione dei movimenti del braccio con difficoltà a compiere gesti banali come allacciarsi le scarpe e vestirsi
- rigidità della spalla
Il dolore alla spalla aumenta notevolmente di notte ed è talmente invalidante e logorante che sei costretto a girarti nel letto per molto tempo per trovare la posizione che ti permetta di dormire. Quando il dolore è molto elevato, spesso, devi dormire in posizione semiseduta, con più cuscini dietro la regione cervico-dorsale,oppure, nella peggiore delle ipotesi, sei costretto ad alzarti dal letto e camminare per trovare un po’ di sollievo.
Ma perché il dolore compare di notte? Il dolore alla spalla si accentua di notte semplicemente per una ragione anatomica.
La posizione supina va a restringere lo spazio all’interno dell’articolazione della spalla andando a comprimere i tendini, in particolare il tendine del capo lungo del bicipite e della cuffia dei rotatori.
3- Quali sono le cause del dolore alla spalla?
Il dolore alla spalla insorge principalmente per problematiche di natura infiammatoria (coinvolgendo tendini e borsa) e post-traumatica.
Dolore alla spalla, fatica ad alzare il braccio per infilarti la giacca, per togliere una maglietta o semplicemente per metterti con le braccia conserte? Allora molto probabilmente siamo in presenza di una patologia di natura infiammatoria che interessa le strutture muscolo-tendinee: la tendinite della cuffia dei rotatori.
Tale patologia può interessare uno o più tendini della cuffia (muscolo sovraspinato, muscolo sottospinato, muscolo piccolo rotondo e muscolo sottoscapolare).
In questo caso, il tendine infiammato aumenta di volume e tutti i movimenti della spalla che vanno a pinzare o stirare il tendine provocano dolore.
Nella fase acuta della tendinite, oltre al dolore, si avverte una limitazione dei movimenti del braccio e un deficit di forza.
Una volta eliminata l’infiammazione con le dovute cure fisioterapiche, ci sarà un recupero totale della forza e di tutti i movimenti della spalla.
Anche la tendinopatia calcifica è una patologia di natura infiammatoria che provoca dolore alla spalla.
In questo caso il dolore è logorante e compare all’improvviso. Nella maggior parte dei casi è localizzato sulla punta della spalla o appena dietro, la spalla risulta calda al tatto e a volte gonfia, la spallina del reggiseno evoca dolore ed anche il contatto dei vestiti sulla pelle può dare fastidio.
Il dolore interessa non solo la spalla ma scende lungo tutto il braccio, con dolenzia alla mano e difficoltà nei movimenti di prensione. Parliamo di un dolore davvero invalidante che provoca difficoltà ad alzare il braccio anche di pochi gradi, anche aprire una bottiglia d’acqua diventa quasi impossibile.
In questo caso è assolutamente necessario rivolgersi ad uno specialista nel campo, sottoporsi a cure fisioterapiche antinfiammatorie per eliminare immediatamente il dolore ed avere un recupero in breve tempo.
Anche in caso di trauma e lesione parziale o massiva della cuffia dei rotatori è importante rivolgersi ad uno specialista, che potrà indicare gli accertamenti diagnostici per individuare la terapia più adatta o intervento chirurgico.
4- Quali terapie adottare?
- terapie antinfiammatorie ed antidolorifiche come laser yag, tecarterapia, crioultrasuoni e criopass o criolaser;
- kinesi passiva assistita dal fisioterapista;
- seguire scrupolosamente le indicazioni del fisioterapista e gli esercizi assegnati da ripetere a casa.
In definitiva, nel caso di dolore alla spalla è importante non temporeggiare nella speranza che passi da solo.
Rivolgersi tempestivamente ad un centro di fisioterapia specializzato come lo Studio Medico Specialistico Colombo per prenotare una visita specialistica.
Il medico effettuerà una visita mirata in cui valuterà il dolore, il movimento e la forza della spalla con test clinici dettagliati per effettuare una corretta diagnosi e un piano terapeutico mirato.