Si tratta di un alcaloide estraibile dalle foglie di una pianta peruviana , l’Eritroxylon Coca, e conosciuto fin dal secolo scorso. Alla fine del processo di lavorazione si ottiene una polvere cristallina , bianca ed inodore ( cloridrato di cocaina) e come tale viene inalata o sniffata.In laboratorio la sua ricerca avviene su metabolici urinari.
Il colesterolo è una delle componenti della frazione lipidica delle lipoproteine , cioè di quelle proteine che provvedono a portare i grassi alle cellule e dalla periferia al fegato per l’esterificazione. Una elevata quantità di colesterolo totale nel sangue è considerata un fattore di rischio per l’aterosclerosi, mentre un elevato livello di colesterolo HDLassume un importante fattore protettivo.