L’elettroforesi dell’emoglobina permette di evidenziare frazioni emoglobiniche anomale , quali HbF, HbC, HbS che hanno una velocità di migrazione diversa rispetto alla frazione A normale, che nell’adulto rappresenta circa il 97/98% dell’Hb totale.
Con le moderne tecniche di elettroforesi basate sul principio della migrazione zonale su supporto di agarosio tamponato, nella ricerca di alterazione proteiche in campioni di urinari, non esiste più la necessità di dover concentrare le urine,in quanto la tecnica presenta già una alta sensibilità.