Cosa provoca una tendinite?
Il tendine è una banda di tessuto fibroso che collega un muscolo ad un osso e trasmette la forza esercitata dal muscolo. La tendinite è un’infiammazione che si verifica intorno o in un tendine.
I tendini sono predisposti per sopportare i piegamenti, gli stiramenti e le torsioni, ma possono anche infiammarsi se sottoposti ad un uso eccessivo, ad una malattia o ad un trauma che ne causa lo strappo delle fibre.
Il dolore può essere significativo e anche peggiorare se il danno progredisce a causa dell'uso continuativo dell’articolazione. La maggior parte delle tendiniti guariscono in circa 2 settimane di tempo, ma vi sono forme croniche che richiedono anche più di 6 settimane, se il paziente non sta a riposo.
Le cause della tendinite possono risiedere in una infiammazione se i tendini subiscono eccessivo stress in seguito ad una qualsiasi attività. Le persone che fanno sport in modo sporadico, sono spesso soggetti a dolori tendinei.
La causa più frequente è lo stress ripetitivo, ovvero usare la stessa articolazione in modo ripetitivo per eseguire uno stesso tipo di movimento. Questa condizione si verifica nello sport, ma anche in alcune attività di lavoro, o in casa.
Test diagnostici e trattamenti della tendinite
Il medico può prescrivere delle radiografie o una TAC per fugare la possibilità di un danno osseo. La RMN può concorrere a stabilire la gravità del danno al tendine.
L'obiettivo dei trattamenti consistono nel riportare alla norma i movimenti delle articolazioni controllando il dolore e nel mantenere la forza dei muscoli circostanti dando ai tessuti il tempo necessario per guarire. Il riposo adeguato è molto importante. Non bisognerebbe tornare alle normali attività quotidiane facendo ciò cha ha causato la lesione, altrimenti si rischia una tendinite cronica o anche la rottura del tendine.